All’interno di questo innovativo approccio nei confronti delle infiammazioni da cibo il farmacista ha un ruolo fondamentale. È infatti la farmacia lo spazio per eccellenza in cui instaurare il dialogo con il cliente e creare conoscenza.
Rendere i pazienti consapevoli
Recaller Food Inflammation Test guida ogni persona alla consapevolezza delle proprie esigenze alimentari. Il referto offrirà infatti al paziente e al farmacista molti degli strumenti necessari per capire cosa mangiare e quando, con ampia possibilità di differenziare i menù per rendere attuabili in ogni casa e con poca fatica le scelte giuste.
La direzione sanitaria
Lo staff medico di Recaller Food Inflammation Test, con la supervisione del dottor Attilio Speciani, esperto allergologo e immunologo clinico, interpreterà i dati risultanti dal test, imposterà la proposta alimentare terapeutica e fornirà al farmacista tutti gli strumenti necessari per comunicare con i clienti.
Materiali e schede alimentari
I pazienti che eseguono il test ricevono in farmacia il referto che, oltre a indicare i livelli di BAFF e PAF e le reattività alle Immunoglobuline G, fornisce una serie di strumenti e materiali informativi utili ad affrontare nel modo migliore il percorso di riconquista della tolleranza:
- schede descrittive dei Grandi Gruppi Alimentari
- schema della dieta di rotazione
- idee di menù (colazione, pranzo, cena)
- alimenti consigliati e da evitare sulla base delle reattività riscontrate
- rimedi e integratori alimentari da consigliare